Shelter Regia

Shelter e Container Speciali

Informazioni generali

Shelter Regia

Modulo Mobile per la Produzione e Diffusione di Contenuti Multimediali

Il sistema è composto essenzialmente dalle seguenti Infrastrutture Mobili Campali:

Shelter Nato UEO2  =  Regia Mobile

Il sistema di diffusione audio visiva è stato progettato per garantire la massima flessibilità di utilizzo e integrazione con qualsiasi sistema audio/video di livello broadcast e non, fornendo alle F.F. A.A. i mezzi per l’acquisizione, registrazione, post-produzione, trasporto e divulgazione di contenuti multimediali.

Lo shelter Apparati NATO UEO2 (o anche detto ‘’regia’’), è l’organo di controllo, coordinamento e selezione delle visualizzazioni/registrazioni delle immagini sul Ledwall (Maxischermo). Rappresenta il centro operativo dove si svolge la produzione video/audio e tutte le elaborazioni di montaggio, titolazione e creazione di effetti video. Fisicamente, la regia ospita la consolle che contiene il mixer video, il mixer audio, la titolatrice, i monitor e gli interfoni.

All’interno dello shelter regia la disposizione delle  elettroniche su tre colonne di rack è stata scelta in base all’operatività; i tre ambienti, produzione, contribuzione, engineering, danno piena accessibilità a tutte le macchine.
L’interconnessione tra il ledwall e la regia è possibile tramite cavo in fibra ottica o in alternativa, per garantire la compatibilità con altri sistemi, con cavo in rame in analogico o in SDI.
Lo shelter regia è l’organo di controllo, coordinamento e gestione delle visualizzazioni sul ledwall, effettua un controllo tecnico verificando in tempo reale che tutti gli standard e i livelli delle immagini siano corretti, ha il compito inoltre delle parti audio con tutte le fonti che ad esso competono: microfoni, linee audio in ingresso ed uscita, distribuzione del segnale audio a tutti i referenti.

Ledwall  = Maxischermo a Led

È composto da vari pannelli a LED modulari che, in configurazione finale, formano un unico Maxischermo con superficie di circa 12m² (rapporto 4:3) grazie all’utilizzo di supporti metallici ed appositi sostegni.
Il Maxischermo è alloggiato su un Telaio base che riprende le dimensioni esterne della base dello Shelter UEO2 con n. 4 Blocchi di angolo posizionati ai vertici uniti tra loro con trafilati estrusi. Sui quattro angoli verranno posizionati n. 4 Martinetti meccanici al fine di poter livellare correttamente l’assieme in fase di schieramento.
Tale soluzione permette di poter di installare, trasportare, movimentare e schierare in tempi brevi il Maxischermo a LED e relativi accessori. Attraverso il braccio idraulico, posto al centro della base del telaio, è possibile ruotare il Maxischermo di 90° circa e di poterlo innalzare di circa 2 mt.

Caratteristiche principali del sistema:

  • Velivoli C130H/J in vano pressurizzato e non
  • Temperatura di esercizio Shelter: -32°C a +49°C;
  • Temperatura di esercizio Ledwall: -20°C a + 40°C;
  • Vento: raffiche fino a 130 Km/h
  • Grandine: fino a 30 mm max di diametro (secondo ASTM1925-99)
  • Nebbia salina 0.75 ng/m3
  • Umidità 100% per 4 ore, 97% per 20 ore (secondo ASTM1925-99)
  • Pioggia > 40 mm/h con inclinazione fino a 90°
  • Facile trasportabilità aerea su rotaie, strada o su nave, al fine di assicurare alla componente di muovere in tempi rapidi dall’ordine di schieramento;
  • Adeguati criteri costruttivi per assicurare la sopravvivenza del sistema, la sicurezza delle informazioni trattate, l’incolumità del personale.
  • Predisposizione ad operare in ambiente NBC;
  • Tutela della sicurezza e della salute del personale per garantire la vivibilità secondo le Normative non militari in vigore ed avendo come riferimento i criteri ergonomici previsti
  • Autonome capacità di condizionamento degli ambienti operativi;
  • Operare in ogni condizione meteorologica ed atmosferica anche in ambienti climatici avversi quali le aree desertiche, tropicali, subpolari ed alpine
  • Limitare / mascherare al massimo le emissioni elettromagnetiche delle componenti elettroniche;
  • Rispettare le norme di compatibilità elettromagnetica previste;
  • Possedere capacità autonome di mimetismo sul terreno.
    avanzati criteri costruttivi nei termini della salvaguardia ambientale al fine di limitare ogni possibile impatto sull’ambiente dovuti all’impiego